fbpx

Dieta Lampo

Dieta Lampo

La maggior parte delle persone quando si motivano al dimagrimento, trovano il vero stimolo nel raggiungimento dell’obiettivo nel brevissimo periodo. Non importa che il percorso sia fidato, personalizzato o equilibrato, basta che in poco tempo il corpo arrivi ad una conformazione tale per cui rispetti i canoni di bellezza e, quindi, che sia socialmente accettato.

Ecco che, per assecondare questa esigenza, nasce la Dieta Lampo o Quick Diet, un regime calorico restrittivo che ha come focus principale quello di rendere molto rapido l’avanzamento del dimagrimento, fornendo meno calorie del normale, attraverso un piano che sia uguale per tutti.

L’appellativo “lampo” allude infatti ad un regime calorico restrittivo con decorso rapido, attraverso diverse formule: mangiare un solo tipo di alimento per tutto l’arco della giornata, seguire lo stesso tipo di menù per diversi giorni, ridurre drasticamente l’apporto calorico.

Ciò che spesso sfugge alle persone è che ogni corpo ha le sue necessità fisiologiche; di conseguenza aderire ad un piano che non consideri i bisogni o, banalmente, i gusti del singolo, non porta mai a qualcosa di buono.

Il fabbisogno calorico rappresenta la quantità di calorie che si consumano nell’intera giornata complessivamente, sommando le attività vitali di base con qualsiasi forma di attività fisica. Normalmente una dieta lampo dichiara apporti calorici fin troppo bassi che rischiano di inficiare l’omeostasi del nostro corpo.

Chi segue questo tipo di dieta oltre a ridurre radicalmente le calorie, adotta delle abitudini malsane, tipo saltare i pasti, digiunare per tempi eccessivamente lunghi, limitare l’assunzione di cibo. A questo spesso si associano comportamenti compensatori come intensificare l’attività fisica per bruciare moltissimi grassi.

Non è tanto il dimagrimento di per sé che conta, quanto la modalità con cui si dimagrisce e difficilmente si riuscirà a mantenere i risultati probabilmente raggiunti, essendoci dietro l’angolo minacce di malnutrizione con relative patologie associate e recupero potenziale dei chili persi con gli interessi.

Potenziali conseguenze della dieta lampo

Essendo un approccio piuttosto deleterio, sbilanciato e debilitante, potrebbe determinare una serie di effetti collaterali che possono protrarsi nel lungo periodo:

  • Malnutrizione vitaminica, proteica e calorica, con importanti deficit di macro e micronutrienti
  • Tessuti flaccidi causati da un dimagrimento troppo rapido, quindi perdita di tonicità
  • Potenziale abbassamento eccessivo della glicemia, della pressione sanguigna e della sideremia, specie se il soggetto pratica anche attività motoria; peggioramento della sensibilità insulinica
  • Alterazioni nell’equilibrio ormonale, nel riconoscimento della fame e sazietà
  • Alterazioni a livello della flora batterica intestinale
  • Aggravamento di eventuali condizioni psicologiche, legato all’idea del fallimento che alimenta un rapporto disfunzionale con il cibo
  • Complicazioni a livello sociale

Quello che non sempre è chiaro è che sono numerosi i fattori che influiscono sul peso, e alcuni di questi sono fattori non modificabili, come ad esempio la genetica, l’età e il sesso.

Un errore frequente, che molti fanno, è ricondurre l’insuccesso del percorso intrapreso ad una mancanza di volontà o pigrizia, quando il più delle volte l’errore principale è proprio quello di aderire a rimedi drastici, al fine di perdere peso più velocemente e senza considerare la personale condizione genetica e fisiologica.

Bisognerebbe guardare con occhio sospetto qualsiasi promessa di perdita di peso in un breve periodo di tempo, perché il dimagrimento fisiologico non dovrebbe essere superiore a uno o due chili alla settimana e dovrebbe comunque basarsi sull’equilibrio degli alimenti, senza restrizioni.

Diete non equilibrate, né personalizzate, che restringono gruppi alimentari senza motivo (come ad esempio patologie o allergie), non importa quanto sembrino innocue perché brevi o perché “è solo questa volta”, non importa che siano FaiDaTe o del/della nutrizionista X, prima o poi potrebbero presentare conti molto pesanti alla salute.

Dott.ssa
Cristina Maritan

Biologa Nutrizionista

Contattami

Mi presento, sono la dott.ssa Cristina Maritan

Vuoi più informazioni su di me? Visualizza il mio video di presentazione, oppure clicca qui.