La Giornata Mondiale dell’Endometriosi, celebrata ogni anno il 28 Marzo, mira a rompere il silenzio che troppo spesso circonda l’endometriosi, illuminando le sfide quotidiane che le donne affrontano a causa di questa malattia.
L’endometriosi colpisce circa 1 donna su 10 in età riproduttiva, il che significa che oltre 190 milioni di donne e ragazze globalmente convivono con questa condizione.
La Giornata Mondiale dell’Endometriosi sottolinea l’importanza di una diagnosi precoce, che può significativamente migliorare la qualità della vita delle donne affette.
Sono la Dottoressa Nicoletta Cecchetti del team di Nutrizione Sana e vorrei che questo articolo sia un’opportunità per unire le forze, sostenere le donne affette e promuovere un cambiamento positivo nella percezione e nel trattamento dell’endometriosi a livello globale.
Tabella dei Contenuti
Cos'è l’Endometriosi
L’endometriosi è una condizione cronica in cui il tessuto che normalmente riveste l’utero, detto endometrio, cresce al di fuori di esso. Questo tessuto può trovarsi sulle ovaie, le tube di Falloppio, il tessuto pelvico e in rari casi, può estendersi oltre l’area pelvica. I sintomi più comuni includono dolori mestruali intensi, dolore durante i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, stanchezza cronica, difficoltà a concepire e sintomi gastrointestinali simili a quelli del disturbo intestinale irritabile.
Impatto dell’Endometriosi
L’impatto dell’endometriosi sulla vita delle donne può essere significativo, influenzando la loro salute fisica, emotiva e sociale.
A livello fisico, il sintomo più comune è il dolore pelvico, spesso più acuto durante il ciclo mestruale. Può influire sulla fertilità, rendendo più difficile per alcune donne concepire. Questo aspetto può avere un profondo impatto emotivo su chi desidera avere figli.
La crescita di tessuto al di fuori dell’utero può portare a formazione di cicatrici, aderenze e cisti ovariche (endometriomi), che possono causare ulteriori complicazioni e dolore.
Inoltre, le donne affette da endometriosi lamentano una generale sensazione di stanchezza e affaticamento oltre che a sintomi simili a quelli del disturbo intestinale irritabile (IBS).
Non meno importante è l’impatto emotivo e psicologico. La gestione del dolore cronico e delle altre sfide legate all’endometriosi può aumentare il rischio di ansia e depressione.
Il dolore e il disagio possono limitare la partecipazione ad attività sociali, lavorative e relazionali, portando a isolamento e difficoltà nelle relazioni personali.
Sintomi e diagnosi dell’Endometriosi
Sintomi dell'Endometriosi
I sintomi dell’endometriosi possono variare notevolmente da una donna all’altra, con alcune che sperimentano sintomi severi e altre con sintomi lievi o addirittura assenti. I sintomi più comuni includono:
Dolori mestruali intensi: spesso più forti rispetto ai normali crampi e possono peggiorare nel tempo;
Dolore durante o dopo i rapporti sessuali: uno dei sintomi distintivi dell’endometriosi;
Dolore pelvico cronico: può presentarsi in qualsiasi momento del ciclo mestruale.
Sanguinamento abbondante: Include periodi molto pesanti (menorragia) o sanguinamento tra un periodo e l’altro (spotting).
Problemi di fertilità: l’endometriosi può rendere più difficile per alcune donne l’inizio di una gravidanza;
Sintomi gastrointestinali: come dolore durante la defecazione, gonfiore e, in alcuni casi, sintomi simili a quelli del disturbo intestinale irritabile (IBS), specialmente durante i periodi mestruali.
Sintomi urinari: dolore durante la minzione o urgenza urinaria durante i periodi mestruali.
Diagnosi dell'Endometriosi
La diagnosi dell’endometriosi può essere complessa e spesso richiede tempo, anche anni, poiché i sintomi possono somigliare a quelli di altre condizioni come l’IBS, la cistite interstiziale o le malattie infiammatorie pelviche.
L’ecografia, utilizzata come primo passo dopo l’anamnesi del medico, può evidenziare la presenza di cisti causate dall’endometriosi (endometriosi) ma non può confermare definitivamente la diagnosi.
La risonanza magnetica (MRI) nonostante può fornire immagini dettagliate dei tessuti, non può confermare la diagnosi di endometriosi da sola.
La laparoscopia è il gold standard per la diagnosi definitiva di endometriosi. Si tratta di una procedura chirurgica mininvasiva in cui un piccolo tubo con una telecamera (detto laparoscopio) viene inserito attraverso una piccola incisione nel ventre per osservare direttamente eventuali tessuti di endometriosi. Durante la laparoscopia, il medico può anche prelevare campioni di tessuto per l’esame istologico (biopsia).
La diagnosi precoce e accurata è fondamentale per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita delle donne affette da endometriosi.
Come l’alimentazione influisce sull’Endometriosi
L’alimentazione gioca un ruolo significativo nel benessere generale e può avere un impatto particolare sulle donne affette da endometriosi. Sebbene non ci sia una cura definitiva per l’endometriosi, modificare la dieta può aiutare a gestire e ridurre i sintomi. Ecco come l’alimentazione può influenzare l’endometriosi…
Poiché l’endometriosi è caratterizzata da processi infiammatori è importante introdurre nella propria alimentazione alimenti ricchi di acidi grassi omega-3 e antiossidanti. Allo stesso tempo è opportuno limitare quegli alimenti che possono acutizzare l’infiammazione (alimenti ricchi di grassi saturi, alimenti ad alto contenuto di zuccheri raffinati, caffeina, alcool, alimenti ricchi di omega-6, eccessivo consumo di latticini).
Se si soffre di colon irritabile è importante lenire l’infiammazione intestinale con una dieta appropriata in cui ridurre una serie di alimenti e potenziarne altri come alimenti ricchi di grassi monoinsaturi, erbe aromatiche, ed eventualmente unire il supporto di tisane lenitive.
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Controllo del peso nell’Endometriosi
Mantenere un peso sano può aiutare a ridurre la quantità di estrogeni nel corpo e può diminuire i sintomi dell’endometriosi. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti è fondamentale per raggiungere e mantenere un peso corporeo sano.
È consigliabile che le donne con endometriosi lavorino con un nutrizionista o un professionista della salute per sviluppare un piano alimentare personalizzato che consideri le loro esigenze e preferenze uniche. Un approccio attentamente monitorato può aiutare a identificare e eliminare gli alimenti che peggiorano i sintomi, favorendo al contempo un’alimentazione che supporti il benessere generale.
Unire le Forze nella Lotta Contro l’Endometriosi
La Giornata Mondiale dell’Endometriosi rappresenta un’occasione fondamentale per illuminare una condizione che, nonostante la sua diffusione, rimane spesso sottovalutata.
È fondamentale unire le nostre voci in supporto alle milioni di donne che lottano contro l’endometriosi, promuovendo una maggiore consapevolezza, comprensione e ricerca.
Solo insieme possiamo sperare di migliorare la diagnosi, il trattamento e il supporto per coloro che ne sono colpite, avvicinandoci un passo alla volta a un futuro dove l’endometriosi non sarà più un ostacolo alla vita delle donne.