Le lenticchie sono un alimento che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole durante tutto l’anno.
È un peccato, viste le numerose proprietà benefiche per la salute, consumarle solo nel periodo natalizio o per il cenone di capodanno!
Lenticchie: caratteristiche benefiche
Un etto di lenticchie secche apporta 291 calorie e ben 23 grammi di proteine.
Le lenticchie non contengono tutti gli aminoacidi essenziali, ma se associate con i cereali, raggiungono un alto valore nutritivo.
Un piatto di pasta o riso con lenticchie, è un piatto unico e bilanciato.
Grazie alla ricchezza di fibre rallentano l’assorbimento di nutrienti (grassi e carboidrati) evitando sbalzi glicemici e favorendo il senso di sazietà.
Le lenticchie contengono anche minerali come ferro, potassio, calcio, fosforo, selenio.
Quale tipo consumare?
Quelle secche sono sicuramente da preferire in quanto meno ricche di sodio rispetto a quelle conservate (che vanno sciacquate bene sotto l’acqua prima del consumo).
Per chi ha problemi a digerire di questo legume, ricordo che esiste anche la versione decorticata, adatta anche ai bambini molto piccoli.
Le lenticchie secche vanno messe a bagno per 4-5 ore, avendo l’accortezza di cambiare l’acqua una, due volte prima della cottura.
Per diminuire le fermentazioni intestinali consiglio anche di aggiungere qualche erba aromatica come il rosmarino e un pezzetto di alga kombu che ha la capacità di legare le sostanze antinutrienti allontanandole dal legume e migliorandone la digeribilità.