Una pasta in brodo di pesce può essere un piatto originale e molto pregiato da proporre in occasioni importanti come possono essere la cena o il pranzo di Natale: per il brodo si possono infatti utilizzare crostacei come l’aragosta o l’astice.
Se invece lo si volesse presentare per un meno impegnativo pranzo della domenica o in qualsiasi altra occasione, lo si può rendere un piatto più economico, adatto a tutti i giorni.
L’aragosta o l’astice possono infatti essere sostituiti da pesci da zuppa (in pari quantità), come ad esempio la rana pescatrice (o coda di rospo), la gallinella o qualsiasi altro pesce da zuppa. Il procedimento è pressoché lo stesso.
Fondamentale risulta essere comprare in pescheria il pesceintero, cioè non privato della testa e delle lische perché testa e lische servono per il brodo: nella ricetta basta sostituirle ai carapaci e alla testa dell’aragosta nella preparazione.
Ingredienti
1 astice o aragosta(oppure pesce intero)
25 mandorle
1 spicchio aglio
1 cipolla
400 g pasta(Spaghetti tagliati)
300 g passata di pomodoro
quanto basta vino bianco
A piacere prezzemolo
6 cucchiaio olio EVO
quanto basta sale
A piacere peperoncino secco
Pronto in
1 ore: 0 min
Difficoltà
6/10
6
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
Indicazioni
1. Lavate l'astice sotto l'acqua fredda e separare, testa chele (da rompere) e carapace dalla polpa.
Non buttare testa, chele e carapace.
2. In una casseruola soffriggete la cipolla tritata finemente con 6 cucchiai di olio extravergine di oliva e del peperoncino secco tritato a piacere.
3. Fate un trito con le mandorle e aglio e aggiungetelo al soffritto. Soffriggete per qualche minuto mescolando per non fare bruciare, quindi sfumate con del vino bianco.
4. Una volta evaporato l'alcool, aggiungete la testa tagliata in due per lungo, chele il carapace privati della polpa all'interno della casseruola e lasciateli tostare per almeno 5 minuti.
5. Aggiungete quindi la passata di pomodoro, un pò d'acqua fredda quasi a coprire l'astice e condite con il sale.
6. Cuocete la zuppa per 30 minuti, poi eliminate gli scarti dell'aragosta e aggiungete nella zuppa gli spaghetti tagliati (se il brodo non basta aggiungete dell'acqua bollente alla zuppa) e 5 minuti prima che siano cotti aggiungete anche la polpa tagliata a pezzetti.
Servite con del prezzemolo tritato.
Non piu' giovane con due ernie del disco e 102 kg di partenza
da inizio anno ho raggiunto il primo obiettivo: meno 13 kg
con forti benefici alla schiena e non solo.
consiglio la dott.ssa Nicoletta Cecchetti perchè professionale e convincente nell'accompagnarmi nel percorso per una nutrizione più sana.
Sono molto soddisfatta dell' esperienza che sto facendo con la dottoressa Enrica Rampazzo. Sono andata per perdere dei chili in eccesso ma soprattutto per problemi di natura artrosica e intestinale . Con il suo piano alimentare e con l' integrazione di prodotti naturali da lei consigliati in due mesi mi sento molto meglio, non ho più problemi di gonfiore ,meno dolori. Grazie
Sono seguita dalla dott.ssa Giulia Morello. Ho iniziato un percorso con lei a luglio dello scorso anno. Mi sono trovata bene perché ho trovato una persona comprensiva che mi ha insegnato a mangiare e non mi sono mai sentita oppressa dalla parola dieta. Abbiamo ancora una buona parte di percorso da fare insieme e ne sono felice. Dopo tanti anni di diete iniziate e abbandonate finalmente non sento il desiderio di mollare tutto.
Sono in cura dalla Dottoressa Jessica Terranova e mi sto trovando benissimo! Oltre ad aver trovato un bell’ambiente e una grande disponibilità ho soprattutto risolto il problema per il quale mi ero rivolta a questa struttura!
Ho cominciato a lavorare su me stesso con la dottoressa Ballin da circa un anno e mezzo per migliorare le mie prestazioni sportive, sentirmi bene con me stesso e non sentirmi appesantito. Ad oggi siamo riusciti a migliorare la mia composizione corporea addirittura con un aumento di peso in quanto ho più massa magra e meno massa grassa, il tutto con un percorso di educazione alimentare senza privarsi dei classici “sgarri” settimanali.