Il peso è solo un numero.
Che cosa vuol dire? Semplicemente che non sempre il peso chiarisce lo stato di salute e la forma del nostro corpo.
Non ci credete? Ecco un esempio:
Entrambe pesano 60 kg, ma a sinistra si vede un corpo meno tonico, a destra un corpo molto tonico e muscoloso
Questo evidenzia come due persone possono avere lo stesso BMI (indice di massa corporea) ma diversa composizione corporea.
Conoscere la propria composizione corporea è molto importante, non solo per chi deve perdere peso ma anche per chi è normopeso e vuole migliorare il suo stato di salute o chi vuole aumentare la performance sportiva.
Il peso dato dalla bilancia non ci fornisce informazioni sulla massa grassa e massa muscolare che una persona ha, e non evidenzia condizioni di disidratazione o ritenzione idrica.
L’analisi bioimpedenziometrica
Un nome difficile, un’analisi veloce, ma fatta con specifica strumentazione e con risultati importanti (in alcuni casi fondamentali): si tratta dell’analisi bioimpedenziometrica, chiamata anche con l’acronimo BIA.
Perché fondamentali? Perché fornisce al Nutrizionista in modo attendibile e non invasivo dati importantissimi per valutare la composizione corporea.
L’analisi della bioimpedenza è una metodica di analisi dello stato di idratazione e nutrizionale del soggetto basato su misure elettriche fatte con un analizzatore di impedenza.
L’esame si basa sulla misura della resistenza opposta dal corpo umano al passaggio di una corrente alternata di bassissima intensità e una frequenza di 50kHz.
Avviene per via transcutanea tramite quattro elettrodi di superficie posizionati a coppie, una sul dorso della mano e una sul dorso del piede (due iniettori e due sensori).
Gli elettrodi sono collegati, grazie a dei morsetti, allo strumento di misurazione. Si tratta di un esame ripetibile e non invasivo.
L’esame Bioimpedenziometrico può essere eseguito presso i nostri tre studi in provincia di Padova: Albignasego, Vigonza e Monselice!
Quali risultati?
I valori che risultano dall’esame sono:
- Resistenza: parametro biolelettrico legato in maniera inversamente proporzionale alla quantità dei fluidi corporei presenti nell’organismo (più acqua = meno resistenza).
- Reattanza: parametro biolelettrico legato in maniera direttamente proporzionale alla densità di cellule nei tessuti (a parità di fluidi corporei, più cellule = più reattanza).
- Angolo di fase: Angolo di fase è il valore Bioelettrico che indica il rapporto tra Reattanza (Xc) e Resistenza (Rz), ovvero tra volumi intra ed extracellulari. L’Angolo di Fase può essere considerato un ottimo indicatore dello stato fisico e dell’integrità cellulare e rappresenta un importante indice prognostico per monitorare la presenza e l’evoluzione dei processi infiammatori cronici.
Attraverso un software le misure elettriche rilevate vengono
trasformate, attraverso equazioni, in dati clinici.
Questi sono i parametri più importanti ricavati nella BIA:
- TBW (Total Body Water): acqua totale corporea; è la componente predominante del nostro organismo ed è la somma dell’acqua intracellulare (ICW) e dell’acqua extracellulare (ECW).
- ECW (Extra Cellular Water): acqua Extracellulare; rappresenta il volume del fluido che si trova all’esterno delle cellule. Un’alta ECW può essere sintomo di ritenzione idrica o malnutrizione. Una infiammazione porta ad un aumento della ECW.
- ICW (Intra Cellular Water): acqua intracellulare, contenuta all’interno della cellula. Direttamente collegata alla massa metabolicamente attiva (BCM, più muscoli ci sono più è alta l’ICW). Le cellule sane mantengono la propria integrità e trattengono i propri fluidi all’interno.
- FFM (Fat Free Mass): massa magra o massa priva di grasso; è costituita da muscoli, ossa, minerali e altri tessuti non grassi. In stati di normoidratazione contiene approssimativamente il 73% di acqua presente nell’organismo. Essa è suddivisa in Massa cellulare e Massa Extracellulare.
- BCM (Body Cell Mass): massa cellulare ossia il volume totale delle cellule viventi. Costituisce il tessuto metabolicamente attivo del corpo. Valori di normalità si hanno intorno al 35% – 40% del peso corporeo. È un importante indice dello stato fisico. Tende a diminuire con l’avanzare dell’età oppure a causa di una cattiva alimentazione.
- FM (Fat Mass): massa grassa; viene calcolata per differenza tra il peso corporeo e la massa magra, ed attendibile solo nel caso in cui il soggetto abbia uno stato di idratazione nella norma.
- BMR (Basal Metabolic Rate): metabolismo basale, è il dispendio energetico di un organismo a riposo, e comprende l’energia necessaria per le funzioni metaboliche vitali (respirazione, circolazione sanguigna, digestione, attività del sistema nervoso, ecc.).
- ECM/BCM: questo rapporto rappresenta la qualità della massa magra. Rapporto < 0,9 si ha nei soggetti muscolosi perché hanno molta BCM, ma anche nei soggetti disidratati perché hanno poca ECM. Rapporto 0,9-1,9: valori normali. Rapporto > 1,0 si ha nei soggetti in catabolismo (bassa BCM) o anche nei soggetti con ritenzione idrica o edema (alta ECM, cioè ECW).
In conclusione…
Quando si intraprende un percorso di sana alimentazione è molto importante valutare la composizione corporea e lo stato nutrizionale: un calo di peso non è sempre sinonimo di una diminuzione di grasso.
Inoltre uno stato infiammatorio è spesso caratterizzato da un aumento dell’acqua extracellulare, cosa misurabile tramite l’analisi bioimpedenziometrica.
L’impiego del dispositivo si rivela molto utile in campo sportivo, poiché l’analisi bioimpedenziometrica aiuta a:
- pianificare una corretta programmazione degli allenamenti,
- analizzare la composizione corporea specifica ottenendo una stima accurata dei fluidi intra ed extra-cellulari necessari per la valutazione dello stato di idratazione e della massa cellulare,
- monitorare e prevenire eventuali situazioni di overtraining,
- controllare la crescita muscolare,
- prevenire crampi ed ottimizzare la preparazione fisica per tutti gli sport.