Oggi condivido 5 spunti che suggerisco a tutti i genitori alle prese con lo svezzamento dei propri figli.
Dott.ssa Jessica Terranova
La gestione dell’apporto proteico in questa fase di crescita è delicata poiché uno squilibro eccessivo potrebbe, nel lungo periodo, favorire il sovrappeso e l’obesità.
pertanto:
Inizialmente inserite un solo pasto con una fonte proteica
bimbe e bimbi si nutrono ancora di latte (materno o artificiale) che, di per sé, garantisce una quota proteica all’alimentazione. è bene quindi non eccedere con le proteine derivanti dagli alimenti.
Una sola fonte proteica per pasto
le linee guida dell’oms sconsigliano di associare fonti proteiche diverse nello stesso pasto. Ciò vale sia per i bambini che per gli adulti. È bene pertanto non abbinare fonti proteiche diverse ricordo che il legumi, ovvero piselli, ceci, fagioli, lenticchie, ecc. sono proteine vegetali quindi stanno al posto di carne o pesce.
Variare le fonti proteiche
anche in questa fascia d’età, il suggerimento è quello di variare l’alimentazione: i bambini possono mangiare tutto fin da subito, pertanto è importante inserire tutte le proteine a rotazione nel corso della settimana, sia animali che vegetali.
Frequenze di consumo delle proteine
Nell’immagine ho riassunto le frequenze di consumo di proteine consigliate dalle linee guida dell’oms: da preferire carne bianca, pesce e legumi, a discapito di carne e affettati.
Buono svezzamento!
È l’ora della pappa! Corso di Svezzamento
Corso sullo svezzamento rivolto ai neo genitori o a chi si dovesse occupare dell’ alimentazione del lattante
(dai 6 ai 12 mesi).
Incontro volto ad approfondire il tema dello svezzamento per capire quale sia il metodo migliore (svezzamento tradizionale o autosvezzamento), come e quando iniziare e come affrontarlo.
Vedi tutte le date qui: DATE CORSO SVEZZAMENTO