L’errore più comune che si può fare quando si tratta di mettersi a dieta è il volere tutto e subito, senza
portare pazienza.
È il caso di molte diete “dell’ultimo minuto” come quelle intraprese nei mesi di aprile/maggio per arrivare in forma all’estate, oppure in quelle settimane prima di un’occasione speciale.
La concezione di dieta come periodo di forte restrizione calorica è purtroppo un’idea ancora troppo comune.
Quando ci si mette a dieta ferrea si riesce a dimagrire in poco tempo, soprattutto svolgendo in
contemporanea un’intensa attività fisica. Il problema di questa tecnica è quando viene fatta senza la guida di un professionista, intraprendendo quindi una “dieta fai da te”: si dimagrisce in poco tempo perché l’autocontrollo è molto alto e quindi si resiste alla fame, alle tentazioni e si dedica gran parte del tempo libero all’attività fisica che magari non è nemmeno mai stata contemplata prima.
Ci si sente forti e sicuri di sè, si pensa di essere in grado di controllare il proprio corpo semplicemente mangiando poco o saltando spesso i pasti.
Ci si vede subito più asciutti, le taglie si perdono velocemente e l’autostima cresce, il problema è: e poi? Cosa accade nel lungo periodo?
La maggior parte delle volte succede che l’autocontrollo viene meno e si inizia a cedere alle tentazioni che prima erano tanto tenute a bada, il peso inizia a risalire perché il dimagrimento in breve tempo causa un rallentamento metabolico (dovuto alla perdita di massa magra) e quindi non appena si ricomincia a mangiare un po’ di più, bruciando meno, si accumula più tessuto adiposo e ritenzione idrica.
Quindi la risposta è sì, dimagrire velocemente è possibile, ma è un processo che deve essere monitorato da un professionista in grado di bilanciare al meglio i nutrienti e programmare un percorso alimentare ad obiettivi, iniziando con una dieta ipocalorica studiata in base alla composizione corporea ed includendo poi la dieta per il mantenimento del peso raggiunto.