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Alimentazione del Runner: La Guida Completa per Ottimizzare la Performance

alimentazione del runner

Ciao a tutti, sono la Dott.ssa Cristina Maritan, biologa nutrizionista del team Nutrizione Sana specializzata in alimentazione sportiva. Negli ultimi anni, mi sono dedicata con passione allo studio e alla pratica dell’alimentazione per atleti, in particolare per i runner. 

La corsa è una disciplina che richiede non solo un allenamento costante e mirato, ma anche un’attenzione particolare all’alimentazione, essenziale per sostenere le prestazioni, migliorare i tempi di recupero e mantenere la salute generale.

In questo articolo voglio condividere con voi tutte le informazioni necessarie per costruire una dieta equilibrata e funzionale per chi pratica la corsa a qualsiasi livello. Esploreremo insieme i principi fondamentali della nutrizione per i runner, i nutrienti essenziali, l’importanza dell’idratazione e come pianificare i pasti in vista di una maratona. 

Inoltre, vi offrirò consigli pratici su come adattare la vostra dieta durante gli allenamenti intensi e quali alimenti evitare prima delle gare.

L’obiettivo di questa guida è fornire le conoscenze e gli strumenti per ottimizzare la vostra alimentazione e, di conseguenza, le vostre prestazioni nella corsa. Che siate maratoneti esperti o principianti appassionati, troverete utili suggerimenti e strategie per migliorare il vostro regime alimentare in modo sano e sostenibile.

Iniziamo questo viaggio verso una performance ottimale grazie a una corretta alimentazione!

Tabella dei Contenuti

Alimentazione del Runner

Come nutrizionista, ho potuto osservare direttamente quanto l’alimentazione giochi un ruolo cruciale nelle prestazioni dei runner. Una dieta equilibrata non solo fornisce l’energia necessaria per affrontare gli allenamenti e le gare, ma contribuisce anche a mantenere la salute generale, prevenire infortuni e favorire una rapida ripresa dopo gli sforzi fisici.

Energia e Prestazioni

I runner richiedono una quantità significativa di energia per sostenere la loro attività fisica. I carboidrati rappresentano la principale fonte di energia, ovvero il glucosio, che alimenta i muscoli durante la corsa. Una dieta ricca di carboidrati complessi come cereali integrali, legumi e verdure, assicura un rilascio costante di energia, evitando picchi glicemici e cali di energia improvvisi.

Proteine e Recupero Muscolare 

Le proteine sono fondamentali per la riparazione e la crescita muscolare. Durante la corsa, le fibre muscolari subiscono microlesioni che devono essere riparate per migliorare la forza e la resistenza. Fonti proteiche come carne magra, pesce, uova, latticini e legumi, dovrebbero essere incluse regolarmente nella dieta del runner per supportare questi processi.

Grassi buoni

Anche i grassi giocano un ruolo vitale nell’alimentazione del runner. I grassi buoni, come quelli presenti in noci, semi, avocado e olio d’oliva, sono essenziali per la produzione di ormoni, la funzione cellulare e l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E, K). Bilanciare l’assunzione di grassi, privilegiando quelli insaturi, aiuta anche a mantenere un adeguato livello energetico, senza appesantire la digestione.

Micronutrienti e Benessere Generale 

I micronutrienti, tra cui vitamine e minerali, sono altrettanto cruciali. Elementi come il ferro, il calcio, il magnesio e le vitamine del gruppo B svolgono ruoli chiave nel metabolismo energetico, nella contrazione muscolare e nella prevenzione dell’anemia, una condizione comune tra i runner, specialmente nelle donne. Una dieta variata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine, garantisce l’apporto necessario di questi nutrienti.

Idratazione e Performance 

Non possiamo dimenticare l’importanza dell’idratazione. Una corretta assunzione di liquidi è essenziale per mantenere l’equilibrio elettrolitico, regolare la temperatura corporea e prevenire la disidratazione, che può compromettere significativamente le prestazioni. I runner dovrebbero bere acqua regolarmente durante il giorno e considerare l’uso di bevande specifiche, soluzioni idrosaline, durante allenamenti e gare prolungate per reintegrare elettroliti persi con il sudore.

Alimentazione e corsa

Benefici di un’Alimentazione Corretta per la Performance Sportiva

Un’alimentazione corretta, quindi, non solo migliora la performance sportiva, ma ha anche molteplici benefici per la salute e il benessere nella vita di un runner:

Aumento della Resistenza 

Un adeguato apporto di carboidrati e grassi buoni aumenta le riserve di energia, permettendo di sostenere allenamenti più lunghi e intensi.

Miglior Recupero 

Le proteine di alta qualità, come ad esempio quelle delle uova o del latte, e gli antiossidanti presenti in frutta e verdura accelerano il recupero muscolare e riducono l’infiammazione.

Prevenzione degli Infortuni 

Nutrienti essenziali come calcio e vitamina D rafforzano le ossa, mentre magnesio e potassio ed una corretta idratazione aiutano a prevenire crampi e contratture muscolari.

Ottimizzazione del Peso Corporeo 

Una dieta equilibrata aiuta a mantenere un peso corporeo ideale, riducendo lo stress sulle articolazioni e migliorando l’efficienza della corsa.

Alimentazione e Corsa

Connessione tra Alimentazione e Miglioramento delle Prestazioni nella Corsa

La relazione tra alimentazione e performance nella corsa è indiscutibile. Una dieta adeguata non solo fornisce l’energia necessaria per affrontare allenamenti e gare, ma contribuisce anche a migliorare l’efficienza metabolica, la resistenza e la capacità di recupero. Ecco alcuni dei principali modi in cui una corretta alimentazione può influenzare positivamente le prestazioni nella corsa:

Ottimizzazione dell’Energia

I carboidrati sono la principale fonte di energia per i runner. Consumare carboidrati complessi come cereali integrali, patate dolci e legumi aiuta a mantenere stabili i livelli di glicemia, fornendo energia costante durante la corsa. I carboidrati semplici, come frutta, frutta disidratata e gel energetici, possono essere utilizzati per un rapido apporto di energia durante le gare.

Sostenibilità della Resistenza 

Le proteine sono fondamentali per la riparazione e il rafforzamento dei muscoli. Consumare una quantità adeguata di proteine di alta qualità, come quelle provenienti da carni magre, pesce, latticini e legumi, aiuta a prevenire la degradazione muscolare e a promuovere il recupero dopo allenamenti intensi.

Supporto al Metabolismo 

I grassi buoni sono essenziali per il metabolismo energetico, fornendo energia a lungo termine e aiutano nell’assorbimento delle vitamine liposolubili, migliorando la salute generale e le prestazioni.

Idratazione e Recupero

L’idratazione è cruciale per mantenere le funzioni corporee ottimali durante la corsa. Bere acqua regolarmente e integrare con bevande sportive durante le gare aiuta a mantenere l’equilibrio elettrolitico, prevenendo la disidratazione e migliorando il recupero post-gara.

Riduzione del Rischio di Infortuni 

Una dieta ricca di micronutrienti essenziali come calcio, magnesio e vitamine del gruppo B può aiutare a mantenere la salute delle ossa e dei muscoli, riducendo il rischio di infortuni comuni tra i runner.



Quali sono i benefici di un'alimentazione corretta per la performance sportiva?

Beneficio
Aumento della Resistenza Un adeguato apporto di carboidrati e grassi buoni aumenta le riserve di energia, permettendo di sostenere allenamenti più lunghi e intensi.
Miglior Recupero Le proteine di alta qualità e gli antiossidanti presenti in frutta e verdura accelerano il recupero muscolare e riducono l'infiammazione.
Prevenzione degli Infortuni Nutrienti essenziali come calcio, vitamina D, magnesio e potassio aiutano a rafforzare le ossa e a prevenire crampi e contratture muscolari.
Ottimizzazione del Peso Corporeo Una dieta equilibrata aiuta a mantenere un peso corporeo ideale, riducendo lo stress sulle articolazioni e migliorando l'efficienza della corsa.

Studi Scientifici e Dati a Supporto

Carboidrati e Performance

Un mondo con pochi (o addirittura senza) carboidrati è un mondo triste e lo sanno bene anche gli atleti coinvolti in uno studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology che ha analizzato l’impatto di una dieta ad alto contenuto di carboidrati sulle prestazioni dei runner. 

Lo studio in questione ha confrontato, infatti, un gruppo di atleti che hanno seguito una dieta con il 70% delle calorie provenienti da carboidrati per una settimana, con un gruppo che ha seguito una dieta con il 40% delle calorie da carboidrati. 

I risultati hanno dimostrato che il gruppo con la dieta ad alto contenuto di carboidrati ha migliorato significativamente la loro resistenza, riuscendo a correre più a lungo e con meno fatica rispetto al gruppo con la dieta a basso contenuto di carboidrati. Questo studio evidenzia come l’assunzione adeguata di carboidrati sia cruciale per mantenere alti livelli di glicogeno muscolare e focus mentale, fondamentali per le prestazioni di endurance.

Proteine e Recupero Muscolare

Da un punto di vista del recupero muscolare, una ricerca pubblicata sul Journal of the International Society of Sports Nutrition, ha esaminato gli effetti dell’assunzione di proteine post-esercizio. 

Ciò che è emerso è che un consumo di 20-25 g di proteine di alta qualità (come quelle del siero del latte) immediatamente dopo l’allenamento hanno determinato una significativa riduzione del dolore muscolare e un miglioramento nella sintesi proteica muscolare, suggerendo che l’assunzione tempestiva di proteine aiuta nella riparazione e nella crescita muscolare. 

Questo è particolarmente importante per i runner che si allenano intensamente e necessitano di una rapida ripresa per evitare il sovrallenamento e migliorare le prestazioni complessive.

Idratazione e Prestazioni

A proposito di prestazioni, uno studio del American College of Sports Medicine ha esaminato l’effetto della disidratazione sulle prestazioni atletiche. I ricercatori hanno scoperto che una perdita di liquidi pari al 2% del peso corporeo può compromettere significativamente le prestazioni fisiche, aumentando la fatica e riducendo la capacità di termoregolazione. 

Durante l’esperimento, i runner che hanno mantenuto un’adeguata idratazione durante l’allenamento hanno mostrato una maggiore capacità di sostenere l’intensità della corsa, una migliore regolazione della temperatura corporea e tempi di recupero più rapidi rispetto a quelli che non hanno mantenuto un’adeguata idratazione. 

Questo studio sottolinea l’importanza di una corretta idratazione per prevenire la disidratazione e mantenere prestazioni ottimali.

Micronutrienti e Salute delle Ossa

Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha esplorato l’importanza di calcio e vitamina D nella salute delle ossa degli atleti, inclusi i runner. I ricercatori hanno scoperto che gli atleti con una dieta ricca di calcio e vitamina D avevano una densità ossea significativamente maggiore rispetto a quelli con un apporto insufficiente di questi nutrienti. 

La vitamina D facilita l’assorbimento del calcio, essenziale per mantenere ossa forti e prevenire fratture. Inoltre, il magnesio, anch’esso analizzato nello studio, è stato associato ad una migliore salute muscolare e una riduzione dei crampi. 

Questo studio dimostra come un adeguato apporto di micronutrienti sia fondamentale per prevenire infortuni e mantenere la salute scheletrica, particolarmente importante per i runner che sottopongono le loro ossa a stress ripetuti durante la corsa.

Omega-3 e Infiammazione

Uno studio pubblicato sul American Journal of Clinical Nutrition ha esaminato l’effetto degli acidi grassi omega-3 sull’infiammazione e il recupero muscolare. 

I risultati hanno mostrato che l’integrazione con omega-3 può ridurre significativamente i marcatori di infiammazione post-esercizio e migliorare il recupero muscolare. Gli omega-3, presenti in pesci grassi come salmone e sgombro, così come nei semi di lino e nelle noci, possono quindi essere un utile complemento nella dieta dei runner per ridurre il dolore muscolare e accelerare i tempi di recupero.

Antiossidanti e Stress Ossidativo

Uno studio pubblicato sul Journal of Sports Sciences ha analizzato l’effetto degli antiossidanti sulla riduzione dello stress ossidativo nei runner.

I ricercatori hanno scoperto che una dieta ricca di antiossidanti, provenienti da frutta e verdura come bacche, agrumi, spinaci e carote, può ridurre significativamente lo stress ossidativo causato dall’esercizio intenso. Questo non solo aiuta a migliorare il recupero, ma può anche ridurre il rischio di infortuni e malattie legate all’infiammazione cronica.

Supplementazione di Beta-Alanina e Prestazioni di Endurance

Uno studio pubblicato sul Amino Acids ha esaminato l’effetto della supplementazione di beta-alanina sulle prestazioni di endurance. La beta-alanina è un amminoacido che contribuisce alla sintesi della carnosina, un composto che aiuta a tamponare l’acidità nei muscoli durante l’esercizio intenso. 

I risultati hanno mostrato che i runner che hanno assunto beta-alanina hanno migliorato significativamente la loro capacità di mantenere intensità elevate per periodi più lunghi, grazie a una maggiore resistenza alla fatica muscolare.

Effetti della Creatina sulla Forza Muscolare

Uno studio pubblicato sul Journal of Strength and Conditioning Research ha esaminato gli effetti della creatina sulla forza muscolare e sulle prestazioni di velocità nei runner. I risultati hanno indicato che la supplementazione di creatina può aumentare la forza muscolare e migliorare le prestazioni nei sprint, rendendola utile non solo per i sollevatori di pesi, ma anche per i runner che necessitano di brevi esplosioni di velocità durante le gare.

Questi studi, quindi, forniscono una solida base scientifica per comprendere l’importanza di una dieta equilibrata e mirata per i runner. Carboidrati, proteine, idratazione, micronutrienti, omega-3, antiossidanti e supplementi come beta-alanina e creatina giocano tutti un ruolo cruciale nel miglioramento delle prestazioni e nella prevenzione degli infortuni. 

Come nutrizionista, incoraggio tutti i runner a considerare attentamente la loro alimentazione per massimizzare i benefici della loro attività fisica e raggiungere i loro obiettivi sportivi in modo sano e sostenibile.



Nutrizione per la Corsa

Nutrizione per la Corsa

Principi di Base della Dieta del Runner

Riprendo quindi alcuni concetti base per spiegare ancora una volta l’importanza di una dieta ben bilanciata per i runner, poiché fornisce l’energia necessaria per sostenere l’allenamento e le competizioni, oltre a favorire il recupero muscolare e mantenere una buona salute generale. 

I principi fondamentali della dieta del runner si basano su un adeguato apporto di macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi.

Equilibrio tra Carboidrati, Proteine e Grassi

  • Carboidrati: sono necessari per mantenere le riserve di glicogeno muscolare, che vengono utilizzate durante l’attività fisica. È consigliato che i carboidrati costituiscano circa il 55-65% delle calorie totali giornaliere. Fonti ideali di carboidrati includono cereali integrali, frutta, verdura, legumi e patate dolci. Questi alimenti forniscono un rilascio costante di energia, essenziale per le prestazioni di resistenza.
  • Proteine: si raccomanda che le proteine costituiscano circa il 15-20% delle calorie giornaliere. Fonti proteiche di alta qualità includono carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e noci. Un adeguato apporto proteico aiuta a prevenire la perdita di massa muscolare e a promuovere il recupero.
  • Grassi: i grassi svolgono un ruolo vitale nel fornire energia a lungo termine, soprattutto durante le attività di resistenza prolungate. Costituiscono circa il 20-30% delle calorie giornaliere. È importante privilegiare grassi buoni, come quelli presenti in noci, semi, avocado e olio d’oliva, e limitare l’assunzione di grassi saturi e trans. I grassi buoni sono essenziali per la produzione di ormoni, la funzione cellulare e l’assorbimento delle vitamine liposolubili.

Differenze tra la Dieta di un Runner Amatoriale e Professionista

La dieta di un runner amatoriale e quella di un professionista può variare significativamente a causa delle diverse esigenze energetiche e degli obiettivi di allenamento.

Runner Amatoriale 

Un runner amatoriale di solito corre per mantenersi in forma, migliorare la salute generale o partecipare a gare occasionali. Le loro esigenze caloriche possono essere più basse rispetto a quelle di un professionista. Tuttavia, devono comunque seguire una dieta equilibrata che supporti i loro livelli di attività. 

La chiave per i runner amatoriali è la varietà e la moderazione, assicurandosi di consumare un mix di carboidrati, proteine e grassi ad ogni pasto. Possono beneficiare di spuntini pre e post-allenamento per mantenere l’energia e supportare il recupero.

Runner Professionista 

I runner professionisti hanno esigenze nutrizionali molto più elevate per l’intensità e il volume dei loro allenamenti. 

La loro dieta deve essere altamente specifica per sostenere le lunghe ore di allenamento, le competizioni frequenti e il recupero rapido. Possono richiedere un apporto calorico significativamente più alto, con una maggiore enfasi sui carboidrati e sulle proteine. 

La periodizzazione dell’alimentazione, adattando l’assunzione di nutrienti in base alle diverse fasi dell’allenamento e delle gare, può essere utile, in alcuni casi fondamentale, per i professionisti. Integratori come gel energetici, barrette proteiche e bevande elettrolitiche possono essere utilizzati per soddisfare le esigenze specifiche durante le sessioni di allenamento e le gare.

In sintesi, mentre i principi di base della dieta del runner rimangono costanti – un adeguato equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi – le quantità e le tempistiche di assunzione possono variare notevolmente tra i runner amatoriali e professionisti. Personalizzare l’alimentazione in base alle proprie esigenze individuali e al livello di allenamento è essenziale per ottenere i migliori risultati e mantenere una buona salute.

Macro e Micronutrienti Essenziali

Una corretta alimentazione per i runner deve fornire un adeguato apporto di macronutrienti e micronutrienti, ciascuno dei quali svolge un ruolo fondamentale nella performance e nel recupero.

Macronutrienti Essenziali

Carboidrati

I carboidrati sono la principale fonte di energia per i runner. Durante la corsa, il corpo utilizza il glicogeno immagazzinato nei muscoli e nel fegato come carburante primario. 

È essenziale che i runner consumino una quantità adeguata di carboidrati per mantenere le riserve di glicogeno. Circa il 55-70% delle calorie giornaliere dovrebbe provenire dai carboidrati, privilegiando fonti complesse come cereali integrali, frutta, verdura e legumi. Durante le gare e gli allenamenti intensi, i carboidrati semplici come gel energetici e bevande sportive possono fornire un rapido apporto energetico.

Proteine

Le proteine sono cruciali per la riparazione e il rafforzamento dei muscoli. Durante l’allenamento, i muscoli subiscono microlesioni che necessitano di proteine per essere riparate e per promuovere l’ipertrofia muscolare. 

Le proteine dovrebbero costituire circa il 15-20% delle calorie giornaliere. Fonti proteiche di alta qualità includono carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e noci. È particolarmente importante consumare proteine subito dopo l’allenamento per massimizzare la sintesi proteica muscolare.

Grassi

I grassi sono una fonte di energia a lungo termine e sono essenziali per l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E, K) e per la produzione di ormoni. Circa il 20-30% delle calorie giornaliere dovrebbe provenire dai grassi, preferibilmente da fonti insature come noci, semi, avocado e olio d’oliva. I grassi saturi e trans dovrebbero essere limitati per mantenere una buona salute cardiovascolare.

Micronutrienti Essenziali

Ferro 

Il ferro è essenziale per la formazione dell’emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue. I runner, in particolare le donne, sono a rischio di carenza di ferro, che può portare ad anemia e ridurre le prestazioni. Fonti di ferro includono carne rossa, pollame, pesce, legumi, verdure a foglia verde e cereali fortificati. 

Consumare vitamina C insieme al ferro vegetale può migliorarne l’assorbimento. A tal proposito consiglio sempre ai miei clienti di condire i propri piatti con del succo di limone o di ultimare il pasto, a seconda delle possibilità e condizioni, con della frutta ad alto contenuto di vitamina C (come ad esempio, kiwi o agrumi..)

Calcio e Vitamina D 

Il calcio è fondamentale per la salute delle ossa e la contrazione muscolare, mentre la vitamina D facilita l’assorbimento del calcio. I runner devono assicurarsi un adeguato apporto di questi nutrienti per prevenire fratture e altre lesioni ossee. Fonti di calcio includono latticini, verdure a foglia verde, tofu e mandorle. La vitamina D può essere ottenuta principalmente dall’esposizione al sole, previo utilizzo della protezione solare, e da alimenti fortificati come latte e cereali.

Magnesio

Il magnesio è coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche nel corpo, compresa la produzione di energia e la contrazione muscolare. È abbastanza ubiquitario negli alimenti e un’adeguata assunzione di magnesio aiuta a prevenire crampi muscolari e migliorare le prestazioni. Fonti principali di magnesio includono noci, semi, verdure a foglia verde, legumi e cereali integrali.

Potassio 

Il potassio è essenziale per il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico e per la funzione muscolare. I runner perdono potassio attraverso il sudore, quindi è importante reintegrarlo con alimenti come banane, patate, agrumi e verdure a foglia verde.

Vitamine del Gruppo B 

Le vitamine del gruppo B, tra cui B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina), B6 (piridossina), B9 (acido folico) e B12 (cobalamina), sono essenziali per la produzione di energia e la formazione dei globuli rossi. Queste vitamine sono abbondanti in alimenti come carne, pesce, uova, latticini, legumi, cereali integrali e verdure a foglia verde.

Idratazione e Integrazione

Un aspetto cruciale per ogni runner, spesso sottovalutato, è l’importanza dell’idratazione e dell’integrazione nutrizionale. Durante l’attività fisica intensa, come la corsa, il corpo perde notevoli quantità di liquidi ed elettroliti attraverso il sudore. Questo può portare ad una diminuzione delle prestazioni, ad un aumento del rischio di infortuni e ad un recupero più lento. In questa sezione, esploreremo l’importanza dell’idratazione per i runner, quanta acqua bere e quando, nonché i supplementi e gli integratori utili per ottimizzare le prestazioni e il recupero.

Importanza dell’Idratazione per i Runner

L’idratazione è un aspetto cruciale per i runner, in quanto l’acqua svolge molte funzioni vitali, tra cui il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico, la regolazione della temperatura corporea e il trasporto dei nutrienti alle cellule. Durante la corsa, il corpo perde liquidi anche attraverso il sudore, e una corretta idratazione è essenziale per prevenire la disidratazione, che può compromettere significativamente le prestazioni e aumentare il rischio di infortuni.

Quanta Acqua Bere e Quando

Per garantire un’adeguata idratazione, è importante bere acqua regolarmente durante tutto il giorno, non solo durante l’attività fisica. Ecco alcune linee guida per i runner:

  • Prima della Corsa: È consigliabile bere circa 500-600 ml di acqua 2-3 ore prima dell’allenamento o della gara. Circa 15-30 minuti prima di iniziare a correre, si possono bere ulteriori 200-300 ml di acqua.
  • Durante la Corsa: Durante l’attività fisica, è importante continuare a idratarsi, specialmente se la corsa dura più di 60 minuti. In generale, si consiglia di bere 100-200 ml di acqua ogni 15-20 minuti. In condizioni di caldo estremo o umidità elevata, potrebbe essere necessario aumentare l’assunzione di liquidi.
  • Dopo la Corsa: Dopo l’allenamento o la gara, è fondamentale reintegrare i liquidi persi. Un buon punto di partenza è bere circa 500-750 ml di acqua entro 30 minuti dalla fine della corsa e continuare a idratarsi regolarmente nelle ore successive.

Supplementi e Integratori Utili

Oltre alla semplice acqua, i runner possono beneficiare dell’uso di integratori specifici, previa anamnesi alimentare, per migliorare le prestazioni e il recupero. Alcuni integratori utili includono:

Bevande Elettrolitiche 

Durante le corse lunghe o intense, le bevande elettrolitiche possono essere particolarmente utili per reintegrare sodio, potassio, magnesio e altri elettroliti persi con il sudore. Questi elettroliti sono essenziali per mantenere l’equilibrio idrico, prevenire i crampi muscolari e supportare la funzione nervosa e muscolare.

Gel Energetici e Barrette 

Questi prodotti forniscono una rapida fonte di carboidrati facilmente digeribili durante l’attività fisica, aiutando a mantenere i livelli di energia e prevenire la fatica.

Integratori di Proteine

Le proteine in polvere, in caso di necessità  possono essere utili per facilitare il recupero muscolare nel post-allenamento. Consumare una bevanda proteica entro 30 minuti dalla fine della corsa può aiutare a riparare le microlesioni muscolari e promuovere la sintesi proteica.

Elettroliti, Vitamine e Minerali

Gli elettroliti, le vitamine e i minerali svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere l’efficienza del corpo durante l’attività fisica. Ecco alcuni dei principali:

Elettroliti

Sodio, potassio, magnesio e calcio sono gli elettroliti principali persi attraverso il sudore. Il sodio aiuta a mantenere l’equilibrio dei fluidi, il potassio è cruciale per la funzione muscolare, il magnesio aiuta a prevenire i crampi e il calcio è essenziale per la contrazione muscolare.

Vitamine del Gruppo B 

Le vitamine del gruppo B sono essenziali per la produzione di energia e per il metabolismo dei carboidrati, proteine e grassi. Una carenza di queste vitamine può portare ad una riduzione della resistenza e delle prestazioni.

Vitamina C e E 

Queste vitamine antiossidanti aiutano a ridurre lo stress ossidativo indotto dall’esercizio fisico intenso, proteggendo le cellule muscolari dai danni.

Ferro 

Essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, il ferro è particolarmente importante per le runner donne, che sono più suscettibili a carenze di questo minerale. Una carenza di ferro può causare anemia, riducendo la capacità di resistenza.

In sintesi, l’idratazione e l’integrazione con elettroliti, vitamine e minerali sono componenti fondamentali di una strategia nutrizionale efficace per i runner. Personalizzare l’assunzione di liquidi e integratori in base alle proprie esigenze specifiche e alle condizioni ambientali è essenziale per mantenere prestazioni ottimali e una buona salute generale.

Dieta del maratoneta

La maratona è una delle prove di resistenza più impegnative nel mondo dello sport. Affrontare i 42,195 chilometri di corsa richiede non solo un allenamento fisico rigoroso ma anche una dieta ben pianificata e specifica. Come nutrizionista, so quanto sia cruciale per i maratoneti seguire un regime alimentare che supporti i loro elevati livelli di attività, che promuova il recupero e prevenga gli infortuni. In questo capitolo, esploreremo la dieta ideale per i maratoneti, l’apporto calorico raccomandato, la pianificazione dei pasti prima, durante e dopo la gara e forniremo esempi di menù per ottimizzare le prestazioni e il recupero.

Apporto Calorico per Maratoneti

Secondo la letteratura scientifica, l’apporto calorico necessario per un maratoneta può variare significativamente in base a diversi fattori come età, sesso, peso, altezza, livello di allenamento e intensità delle sessioni di allenamento. Tuttavia, esistono delle linee guida generali che possono aiutare a determinare l’apporto calorico adeguato.

Fabbisogno Calorico Basale (BMR)

Il BMR rappresenta il numero di calorie che il corpo brucia a riposo per mantenere le funzioni vitali. Questo valore può essere calcolato utilizzando formule specifiche, come la formula di Harris-Benedict:

  • Uomini: BMR = 66 + (13.7 × peso in kg) + (5 × altezza in cm) – (6.8 × età in anni)
  • Donne: BMR = 655 + (9.6 × peso in kg) + (1.8 × altezza in cm) – (4.7 × età in anni)

Fattore di Attività

Il BMR viene moltiplicato per un fattore di attività per determinare il fabbisogno calorico totale, che tiene conto dell’attività fisica. I fattori di attività tipici sono:

  • Sedentario (poco o nessun esercizio): BMR × 1.2
  • Leggermente attivo (esercizio leggero/sport 1-3 giorni a settimana): BMR × 1.375
  • Moderatamente attivo (esercizio moderato/sport 3-5 giorni a settimana): BMR × 1.55
  • Molto attivo (esercizio intenso/sport 6-7 giorni a settimana): BMR × 1.725
  • Estremamente attivo (esercizio fisico molto intenso/sport professionale): BMR × 1.9

Per i maratoneti, che generalmente rientrano nelle categorie di molto attivi o estremamente attivi, l’apporto calorico totale giornaliero può essere significativamente elevato.

Linee Guida Generali

Uomini Maratoneti 

In media, un uomo maratoneta può avere un fabbisogno calorico giornaliero compreso tra 3.000 e 4.500 calorie, a seconda dell’intensità e della durata degli allenamenti.

Donne Maratonete

In media, una donna maratoneta può avere un fabbisogno calorico giornaliero compreso tra 2.500 e 4.000 calorie, sempre a seconda dell’intensità e della durata degli allenamenti.

Considerazioni Specifiche

  • Carboidrati: Dovrebbero costituire circa il 55-70% dell’apporto calorico totale. Questo può tradursi in circa 6-10 grammi di carboidrati per chilogrammo di peso corporeo al giorno.
  • Proteine: Dovrebbero costituire circa il 15-20% dell’apporto calorico totale, corrispondente a circa 1.2-1.7 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo al giorno.
  • Grassi: Dovrebbero costituire circa il 20-30% dell’apporto calorico totale. È importante privilegiare i grassi insaturi rispetto ai grassi saturi e trans.

Esempio di Calcolo

Supponiamo di avere un maratoneta uomo di 30 anni, che pesa 70 kg, è alto 175 cm e si allena intensamente 6-7 giorni a settimana:

  1. Calcolo del BMR:
    • BMR = 66 + (13.7 × 70) + (5 × 175) – (6.8 × 30)
    • BMR = 66 + 959 + 875 – 204
    • BMR = 1696 calorie
  2. Calcolo del Fabbisogno Calorico Totale:
    • Fabbisogno calorico totale = BMR × 1.725
    • Fabbisogno calorico totale = 1696 × 1.725
    • Fabbisogno calorico totale ≈ 2925 calorie

Considerando la possibilità di allenamenti molto intensi, potrebbe essere necessario aumentare ulteriormente questo apporto, portandolo a circa 3.000-4.000 calorie giornaliere.

Pianificazione dei Pasti Pre, Durante e Post Gara

Pasti Pre-Gara 

L’obiettivo principale del pasto pre-gara è massimizzare le riserve di glicogeno muscolare e garantire un’adeguata idratazione. Questo pasto dovrebbe essere consumato 3-4 ore prima della gara e includere carboidrati complessi, proteine magre e una quantità limitata di grassi. Un esempio di pasto pre-gara potrebbe essere una porzione di pasta integrale con pollo grigliato e verdure, accompagnata da una banana.

Alimentazione Durante la Gara

Durante la maratona, è essenziale mantenere i livelli di energia e prevenire la disidratazione. Si consiglia di consumare carboidrati facilmente digeribili, come gel energetici, barrette e bevande sportive, ogni 45-60 minuti. L’idratazione deve essere continua, bevendo piccoli sorsi d’acqua o bevande elettrolitiche.

Pasti Post-Gara

Dopo la gara, il focus dovrebbe essere sul recupero delle riserve di glicogeno e sulla riparazione muscolare. Un pasto post-gara ideale dovrebbe essere consumato entro 30 minuti dalla fine della corsa e includere carboidrati e proteine. Un esempio potrebbe essere un frullato proteico con latte, banana e proteine in polvere, seguito da un pasto completo come riso integrale con salmone e verdure al vapore.

Esempi di Menù per Maratoneti

Giorno Colazione Spuntino Mattutino Pranzo Spuntino Pomeridiano Cena
Lunedì Porridge d'avena con frutta fresca e noci Una mela e mandorle Insalata di quinoa con verdure miste, ceci e avocado Yogurt greco con miele e semi di chia Petto di pollo alla griglia con patate dolci e broccoli al vapore
Martedì Frullato di frutti di bosco con yogurt greco, latte di mandorla e semi di chia Barretta energetica fatta in casa Panino integrale con tacchino, lattuga, pomodoro e hummus Frutta secca mista e una mela Salmone al forno con riso integrale e asparagi
Mercoledì Omelette con verdure (peperoni, spinaci, pomodori) e pane integrale tostato Yogurt con frutti di bosco Insalata di farro con tonno, olive, peperoni e un filo d'olio d'oliva Carote baby con hummus Pasta integrale con sugo di pomodoro, tofu e basilico fresco
Giovedì Yogurt con muesli e frutta fresca (fragole, kiwi) Smoothie verde con spinaci, mela, cetriolo e proteine in polvere Pollo al curry con riso basmati e spinaci Frullato di proteine con frutti di bosco e latte di soia Zuppa di lenticchie con pane integrale
Venerdì Porridge di quinoa con mela e cannella Banana con burro di arachidi Wrap integrale con hummus, verdure grigliate (melanzane, zucchine, peperoni) e feta Mandorle e un'arancia Bistecca magra con patate al forno e fagiolini
Sabato Pancake integrali con sciroppo d'acero e bacche Frutta secca mista Insalata di riso integrale con gamberetti, avocado, pomodori e mais Smoothie verde con spinaci, ananas e proteine in polvere Filetto di maiale con purè di patate dolci e cavolini di Bruxelles
Domenica Bagel integrale con burro di arachidi e banana Barretta energetica fatta in casa con avena, miele e noci Pasta al pesto con petto di pollo e zucchine Frutta secca e un'arancia Pesce alla griglia (sogliola o merluzzo) con quinoa e verdure miste (peperoni, zucchine, carote)

Questo piano settimanale bilanciato può rappresentare una guida per la pianificazione dei pasti ma è essenziale personalizzare l’alimentazione in base alle esigenze individuali e al livello di allenamento, per ottenere i migliori risultati.

Consigli Pratici e Suggerimenti

Adattamenti dietetici per allenamenti intensi

Per i maratoneti, gli allenamenti intensi richiedono specifici adattamenti dietetici per supportare l’aumento del carico di lavoro e favorire un recupero efficace. Ecco alcuni suggerimenti chiave:

Aumentare l’Apporto di Carboidrati

Durante i periodi di allenamento intenso, l’assunzione di carboidrati dovrebbe essere aumentata per garantire che le riserve di glicogeno siano costantemente rifornite. Questo può significare aumentare in particolare l’assunzione di cereali come pasta, riso, cous cous, pane, frutta, verdura e legumi decorticati.

Distribuire le Proteine

Consumare proteine in modo uniforme durante la giornata, con ogni pasto e spuntino, può aiutare a ottimizzare la sintesi proteica muscolare. Fonti proteiche di alta qualità come carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e tofu dovrebbero essere inclusi regolarmente (quindi non solo petti di pollo!!).

Integrazione di Carboidrati Durante l’Allenamento

Per allenamenti che durano più di 90 minuti, è consigliabile integrare con carboidrati facilmente digeribili, come gel energetici, barrette o bevande sportive, per mantenere i livelli di energia.

Idratazione Continua

Aumentare l’assunzione di liquidi durante gli allenamenti intensi è fondamentale. Utilizzare bevande elettrolitiche può aiutare a mantenere l’equilibrio elettrolitico e prevenire i crampi muscolari o affaticamento muscolare.

Pasti Pre e Post Allenamento

Consumare un pasto ricco di carboidrati e proteine 2-3 ore prima dell’allenamento e un pasto simile entro 30-60 minuti dopo l’allenamento può aiutare a migliorare le prestazioni e il recupero.

Alimenti da evitare prima delle gare

È altrettanto importante sapere quali alimenti evitare prima delle gare per prevenire problemi gastrointestinali e altre complicazioni che possono compromettere le prestazioni:

Cibi Ricchi di Fibre

Anche se i cibi ricchi di fibre sono generalmente consigliati, in un contesto tipo il pre-gara possono causare disturbi gastrointestinali se consumati in grandi quantità. È bene quindi evitare cibi come legumi interi, broccoli, cavoli e cereali integrali nelle 24 ore precedenti la gara.

Cibi Grassi

Gli alimenti ricchi di grassi, come cibi fritti, fast food e dessert elaborati, possono essere difficili da digerire e dovrebbero essere evitati prima di una gara.

Cibi Piccanti

I cibi piccanti possono irritare il tratto gastrointestinale e causare disagio. È meglio evitarli nelle 24 ore precedenti la gara.

Bevande Gassate

Le bevande gassate possono causare gonfiore e disagio addominale. È consigliabile evitarle prima delle gare.

Alcol

L’alcol può disidratare e compromettere le prestazioni atletiche. È meglio evitarlo nei giorni precedenti la gara.

Superfood e Integratori

L’uso di superfood può fornire benefici aggiuntivi ai maratoneti, qualora si riscontrasse non sufficiente l’alimentazione di base. Si tratta infatti di un’integrazione eventualmente da considerare al fine di ottimizzare l’energia, ridurre l’infiammazione, migliorare il recupero e mantenere la salute generale.

Alcuni dei benefici riscontrati sono:

Elevato Contenuto di Nutrienti

I superfood sono densamente ricchi di vitamine, minerali, antiossidanti e fitonutrienti, che supportano vari aspetti della salute e della performance atletica.

Riduzione dell’Infiammazione

Molti superfood contengono composti anti-infiammatori che possono aiutare a ridurre l’infiammazione muscolare e articolare causata dall’allenamento intenso.

Miglioramento del Recupero 

Alcuni superfood facilitano il recupero muscolare e riducono il tempo di recupero grazie al loro contenuto di proteine e amminoacidi essenziali.

Supporto del Sistema Immunitario

Gli antiossidanti e i nutrienti presenti nei superfood possono rafforzare il sistema immunitario, riducendo il rischio di malattie e infezioni che possono interrompere l’allenamento.

Alcuni di questi superfood raccomandati sono:

Bacche di Goji

Ricche di antiossidanti, vitamine C e A, e ferro; possono migliorare la funzione immunitaria, ridurre l’infiammazione e aumentare i livelli di energia. Possono essere aggiunte a frullati, yogurt, cereali o consumate come snack.

Semi di Chia 

Hanno un’alta concentrazione di omega-3, fibre, proteine e calcio; aiutano a mantenere l’idratazione e forniscono energia a lungo termine. Possono essere aggiunti a frullati, porridge, yogurt o usati per preparare il pudding di chia.

Quinoa

Fonte di proteine, contenente tutti gli amminoacidi essenziali, oltre a fibre, ferro e magnesio; supporta la crescita muscolare e il recupero. Può essere utilizzata come base per insalate, contorni o piatti principali.

Spirulina

Si tratta di un’alga ricca di proteine, vitamine B, ferro e antiossidanti; può migliorare la resistenza, aumentare l’energia e favorire il recupero muscolare. Può essere aggiunta a frullati, succhi o consumata in compresse.

Mirtilli

Sono ricchi di antiossidanti, vitamine C e K, e fibre; aiutano a ridurre l’infiammazione e migliorano la salute cardiovascolare. Possono essere aggiunti a frullati, cereali, yogurt o consumati freschi.

Curcuma

Contiene curcumina, un potente anti-infiammatorio e antiossidante; può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore muscolare. Può essere aggiunta a piatti caldi, frullati o bevande come il latte d’oro (golden milk).

Avocado

Ricco di grassi sani, vitamine E e K, potassio e fibre; supporta la salute cardiovascolare e fornisce energia sostenuta. Può essere aggiunto a insalate, frullati, toast o consumato come guacamole.

Noci

Sono una fonte di omega-3, proteine, fibre e antiossidanti; aiutano a ridurre l’infiammazione, migliorano la salute del cervello e forniscono energia. Possono essere consumate come snack, aggiunte a insalate, yogurt o porridge.

Alcuni suggerimenti utili per migliorare la performance

Una buona pianificazione dei pasti può fare la differenza nella performance. In tal senso, ecco alcuni consigli pratici:

Pianificare in Anticipo

Preparare i pasti in anticipo può aiutare a garantire che si abbia sempre accesso a cibi sani e nutrienti, evitando la tentazione di optare per cibi meno equilibrati per mancanza di tempo.

Varietà nella Dieta

Assicurarsi di includere una varietà di alimenti nella dieta durante la settimana per garantire un apporto equilibrato di tutti i nutrienti necessari.

Monitorare le Porzioni

Fare attenzione alle porzioni può aiutare a mantenere un peso corporeo adatto alle esigenze individuali, evitando gli eccessi.

Bilanciare i Macronutrienti

Ogni pasto dovrebbe far fede al “Piatto del Mangiar Sano” e contenere una buona combinazione di carboidrati, proteine e grassi buoni per sostenere l’energia e il recupero.

Ascoltare il Proprio Corpo

Infine, e non per importanza, è fondamentale, come ricordo spesso in visita, che ognuno di noi, in particolar modo poi chi pratica sport, impari ad ascoltare il proprio corpo. Ogni persona è unica, e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Prestare attenzione ai segnali del proprio corpo, come la fame, la sete e i livelli di energia, e adattare la dieta di conseguenza è essenziale per ottimizzare le prestazioni e mantenere una buona salute.

Conclusione

In questo articolo, abbiamo esplorato in dettaglio l’importanza dell’alimentazione per i runner, con un focus particolare sui maratoneti. Ecco un riepilogo dei punti chiave trattati:

  1. Introduzione all’Alimentazione del Runner:
    • Abbiamo discusso l’importanza di una dieta equilibrata per sostenere le prestazioni sportive, migliorare il recupero e mantenere la salute generale.
  2. Nutrizione per la Corsa:
    • Abbiamo esaminato i principi fondamentali della dieta del runner, l’equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi, e le differenze tra la dieta di un runner amatoriale e professionista.
    • Abbiamo esplorato i macronutrienti e micronutrienti essenziali per la corsa, sottolineando l’importanza di ciascuno per le prestazioni e il recupero.
    • Abbiamo evidenziato l’importanza dell’idratazione e dell’integrazione, fornendo consigli su quanta acqua bere e quando, nonché sui supplementi utili per i runner.
  3. Dieta per Maratoneti:
    • Abbiamo discusso l’apporto calorico raccomandato per i maratoneti e la pianificazione dei pasti pre, durante e post gara.
    • Abbiamo fornito un esempio di menù settimanale utile nella pianificazione dei pasti.
  4. Consigli Pratici e Suggerimenti:
    • Abbiamo fornito adattamenti dietetici per allenamenti intensi e indicato quali alimenti evitare prima delle gare.
    • Abbiamo parlato dei benefici dei superfood e della necessità di pianificare i pasti in anticipo.
    • Infine, abbiamo sottolineato l’importanza di ascoltare il proprio corpo per ottimizzare le prestazioni e mantenere la salute.

Importanza di Personalizzare l’Alimentazione

Uno degli aspetti più cruciali dell’alimentazione per i runner è la personalizzazione. Ogni atleta ha bisogni nutrizionali unici che dipendono da variabili come età, sesso, peso, altezza, livello di allenamento e obiettivi specifici. 

Personalizzare la dieta in base a queste esigenze individuali è essenziale per ottimizzare le prestazioni e garantire un recupero adeguato. Consultare un nutrizionista sportivo può essere estremamente utile per sviluppare un piano alimentare su misura che tenga conto di tutte queste variabili.

Consigli Finali per Mantenere una Dieta Equilibrata e Sostenibile

Per concludere, ecco alcuni consigli finali per mantenere una dieta equilibrata e sostenibile:

  1. Varietà: Includere una vasta gamma di alimenti nella dieta per assicurare un apporto completo di nutrienti essenziali. Questo non solo garantisce un buon equilibrio nutrizionale, ma rende anche i pasti più interessanti e piacevoli (quindi poco noiosi!!)
  2. Bilanciamento: Assicurarsi che ogni pasto contenga una combinazione adeguata di carboidrati, proteine e grassi buoni. Questo aiuta a mantenere livelli di energia stabili e a supportare il recupero muscolare.
  3. Pianificazione: Pianificare i pasti in anticipo può aiutare a evitare scelte alimentari poco equilibrate e garantire che si abbia sempre accesso a cibi nutrienti. Preparare i pasti in anticipo può anche risparmiare tempo e ridurre lo stress.
  4. Ascolto del Corpo: Prestare attenzione ai segnali del proprio corpo. Segnali di fame e sazietà, sete e livelli di energia possono fornire indicazioni preziose su quando e cosa mangiare. Non esitare ad apportare modifiche alla dieta in base alle esigenze personali e ai feedback del corpo.
  5. Idratazione: Mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale per la salute e le prestazioni. Bere regolarmente durante il giorno e integrare con bevande elettrolitiche durante e dopo gli allenamenti intensi.
  6. Flessibilità: Sebbene sia importante avere un piano alimentare, è altrettanto importante essere flessibili. Situazioni impreviste possono richiedere adattamenti, e avere un atteggiamento flessibile ed intuitivo può aiutare a mantenere una dieta equilibrata e sostenibile a lungo termine.

Adottando questi principi, i runner possono migliorare significativamente le loro prestazioni, ottimizzare il recupero e mantenere una buona salute generale. L’alimentazione è un alleato potente per ogni atleta, e con una dieta ben pianificata e personalizzata, ogni runner può raggiungere il massimo del proprio potenziale.



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Dott.ssa
Cristina Maritan

Biologa Nutrizionista

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