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Halloween in tavola: i benefici delle zucche

Halloween zucca - torta di zucca

L’autunno comincia quando gli alberi si tingono di giallo e rosso, si sente nell’aria profumo di caldarroste e dai fruttivendoli vengono esposte… le zucche!

Identikit della zucca

Un alimento dietetico

Questo frutto (ebbene sì, la zucca è un frutto perché contiene semi, anche se in termini nutrizionali è assimilabile ad una verdura) con le sue 26 cal per 100 g, è un vero alimento dietetico! I carboidrati sono appena 3,5 g (di cui 2,5 g sono zuccheri), le proteine sono circa 1 g e i grassi sono praticamente assenti.

Vitamine e sali minerali

Buona la presenza di sali minerali e vitamine! Questo frutto, infatti, è ricchissimo di Vitamina A, Vitamina E, Vitamina C e alcune Vitamine del gruppo B. Sono presenti inoltre minerali come potassio, rame, manganese e ferro.

Alla zucca vengono attribuite varie proprietà, tra cui le più note sono quelle antiossidanti, grazie alla buona presenza di Vitamina E, lenitive e regolarizzanti il tratto intestinale.

Come conservare la zucca

Come si può conservare e consumare la zucca? Se intatta, la zucca, si può conservare per diversi mesi in luogo buio, fresco e asciutto (in una cantina ad esempio).

Una volta tagliata, la si può conservare sia cruda che cotta, qualche giorno in frigorifero protetta da pellicola trasparente o dentro un contenitore con coperchio.

In alternativa la si può congelare purché la zucca fresca venga privata della buccia e dei semi.

Cuocere la zucca: alcuni consigli

Di metodi di cottura ce ne sono tantissimi: ogni regione ha qualche piatto tipico della tradizione che si prepara con la zucca.

Questo alimento è molto versatile, può essere impiegato infatti sia per piatti salati che dolci.

Pochi sanno che è possibile consumare anche crudo questo frutto e, anzi, è particolarmente indicato per la preparazione di centrifughe di frutta.

Per un ottimo contorno a bassissimo contenuto di calorie si può utilizzare la zucca cotta al forno aromatizzata semplicemente con un po’ di rosmarino. La si può anche ridurre in purea e utilizzarla come alternativa al sugo di pomodoro nella pizza oppure si può gustare in corroboranti zuppe, vellutate o risotti.

Della zucca non si butta via niente!

Della zucca però, non si deve tenere solo la polpa! Infatti, in varie parti del mondo vengono consumati regolarmente anche la scorza, le foglie e i semi.

Questi ultimi, i cui utilizzi sono più noti nel nostro territorio, sono anch’essi ricchi di proprietà. In 100 g grammi di semi di zucca essiccati e non salati troviamo circa 18 g di carboidrati, quasi 4 grammi di fibre, 45 g di grassi di cui buone quantità sono di acido linoleico, acido oleico, acido palmitico e acido stearico; le proteine sono circa 20 g e sono di buona qualità, ricche di aminoacidi essenziali. Tra le vitamine la più abbondante è la vitamina K, troviamo poi buone quantità anche di vitamina A, vitamina C e ancora vitamine del gruppo B. Tra i minerali elevatissimo è il contenuto di magnesio, fosforo, ferro, zinco, rame e potassio.

Poco utilizzato in Italia, di più nei paesi tedeschi, l’olio di semi di zucca è ottimo per condire insalate o per insaporire vellutate di verdure.

Dott.ssa
Giulia Morello

Biologa Nutrizionista

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