L’olio extravergine d’oliva (olio EVO) è uno degli elementi principali della dieta mediterranea.
Il sapore, il colore e la composizione possono variare a seconda del luogo di coltivazione, della tipologia del terreno, del luogo di coltivazione dell’olivo, del clima, dei concimi utilizzati e della tipologia di olive utilizzate.
Principali caratteristiche
L’olio extravergine d’oliva, soprattutto se biologico e spremuto a freddo, è la tipologia di olio d’oliva migliore.
Il suo grado di acidità è inferiore rispetto agli altri oli d’oliva e si ricava dalla prima spremitura delle olive. L’olio extravergine d’oliva è infatti ottenuto tramite estrazione e solo con processi meccanici.
Viene estratto solamente dalla spremitura delle olive, senza altri tipi di procedimenti; ciò consente che non avvengano alterazioni di alcun tipo in esso e che abbia un’acidità massima dell’1%, caratteristiche che lo differenziano dal comune olio d’oliva.
Grazie alle sue eccellenti caratteristiche organolettiche è utile per preparare delle pietanze gustose.
Non solo è buono per condire e insaporire, ma apporta anche un sacco di benefici per la salute, per questo motivo non deve mancare sulle nostre tavole.
I benefici dell’Olio Extravergine di Oliva
Vediamo insieme alcuni dei suoi principali benefici:
L’olio extravergine d’oliva è ricco di acidi grassi monoinsaturi, in particolare l’acido oleico, eha un contenuto di acidi grassi saturi notevolmente inferiore rispetto agli oli di semi.
L’apporto di acidi grassi polinsaturi con la dieta è importante per la salute dell’uomo in quanto alcuni di essi sono “essenziali”. Questo significa che l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli e pertanto devono essere introdotti con l’alimentazione
Tra le proprietà più importanti diquesto prezioso alimentoci sono i benefici apportati dai polifenoli, sostanze dall’elevato potere antiossidante, che combattono i radicali liberi.
I radicali liberi sono sostanze dannose che si formano ogni giorno nell’organismo umano e che favoriscono l’invecchiamento delle cellule e la loro degenerazione,rallentando così l’invecchiamento cellulare. L’olio extravergine di oliva è pertanto indicato per la prevenzione di tutte le malattie degenerative.
Diversi studi hanno inoltre dimostrato che il consumo di olio extravergine di oliva ha effetti benefici sull’organismo ed in particolare sull’assetto lipidico.
Riduce i livelli del colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL colesterolo) ed aumenta o mantiene costante i livelli del colesterolo“buono” (HDL colesterolo) che aiuta a tenere pulite le arterie dalle sostanze che tendono ad ostruirle. È quindi indicato per la prevenzione e la terapia delle dislipidemie e delle malattie cardiovascolari.
Grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche, difende e protegge l’intero sistema cardiocircolatorio contrastando patologie ad esso collegate. L’olio extravergine di oliva, quindi,fa bene al cuore.
L’olio extravergine di oliva crudo è considerato un lassativo naturale, in quanto aiuta a regolarizzare l’intestino nei casi di stitichezza e a contrastare il fastidioso disturbo del colon irritabile.
Questo rimedio per avere effetto richiede però una dose giornaliera elevata di olio extravergine d’oliva. Tale dose può comportare delle controindicazioni a causa dell’elevato contenuto calorico, soprattutto in caso di assunzione prolungata nel tempo. In caso di prolungato periodo di stitichezza è meglio ricorrere ad altri metodi.
Nelle diete bisogna eliminare l’olio?
Eliminare completamente i grassi dalla dieta è un grave errore nutrizionale; l’olio extravergine di oliva consente infatti l’assorbimento delle vitamine liposolubili, l’assunzione di acidi grassi essenziali e la “lubrificazione” del colon che favorisce le funzioni intestinali.
Per questo la dose consigliata di olio extravergine d’oliva da consumare è di due cucchiai (20 g) al giorno.
L’olio extravergine di oliva è quindi da considerare un “olio speciale”, dotato di eccellenti qualità organolettiche e di proprietà nutrizionali che lo rendono ideale per una corretta alimentazione, sia che si tratti di una dieta normocalorica sia ipocalorica.