Durante l’adolescenza, bisogna prestare attenzione all’alimentazione dei ragazzi: la letteratura scientifica è ormai concorde sul fatto che l’alimentazione influisca anche sullo sviluppo psichico e sulla salute mentale dei ragazzi, sottolineando una correlazione tra un’alimentazione nell’adolescenza scorretta (come l’assunzione di zuccheri raffinati e junk food) e i disturbi dell’umore, la depressione, nonché sul rendimento scolastico dei ragazzi.
Durante l’adolescenza infatti, le connessioni tra diverse regioni del cervello e singoli neuroni vengono perfezionate e rafforzate. Il cervello dell’adolescente è malleabile a causa dei livelli aumentati di “neuroplasticità“, questo significa che è fortemente suscettibile all’essere modellato e “ricablato” dall’ambiente e dalle abitudini, compresa la dieta. A loro volta, questi cambiamenti possono diventare definitivi quando lo sviluppo è completo, è perciò fondamentale intervenire precocemente a livello educativo-nutrizionale al fine di prevenire patologie future.
Una scorretta alimentazione spesso causa carenze nutrizionali, crescita ridotta, sensibilità ad alcune malattie; la conseguenza nell‘età adulta è lo sviluppo di malattie croniche, come diabete, obesità, malattie cardiache.