La dieta è un componente chiave per il successo sportivo e le richieste nutrizionali variano in base al tipo di sport, agli obbiettivi dell’atleta, all’ambiente e a questioni pratiche. Spesso però vi sarà capitato di domandarvi come mai io che mi alleno e mangio come il mio amico/la mia amica ho performance sportive diverse da lui/lei? Questo è spiegato dal fatto che le performance sportive sono regolate sia da fattori estrinseci (allenamento, alimentazione, stato di salute) sia da fattori intrinseci (genetica, profilo fisiologico e psicologico). Di conseguenza, anche se ogni individuo impegnandosi può migliorare le sue performance sportive, le influenze genetiche hanno un grosso peso sulle prestazioni che si potranno raggiungere. La crono-nutrizione è la disciplina che insegna ad alimentarsi secondo i ritmi biologici del nostro corpo sfruttando a nostro vantaggio le variazioni ormonali che si susseguono durante la giornata. La nutrizione è in grado di influire sulla produzione di alcuni ormoni, in particolare quelli coinvolti nel metabolismo di lipidi e carboidrati, rendendo quindi importanti gli orari di assunzione degli alimenti che determinerà se questi saranno immagazzinati o utilizzati come fonte energetica: l’assunzione della stessa quantità e qualità di nutriente avrà effetti diversi a seconda dell’orario in cui viene assunto.